Hommelette for Hamlet, eine Operetta von Jules Laforgue, ist einer der Versionen des Hamlets in der Carmelo Bene Regie führt und schauspielt. Es ist eine Mischung aus den Werken von Shakespeare und Laforge, die Bene für das Fernsehen 1974 erschafft. Ausser die Figuren, die in Laforgue und Shakespeare auftauchen, erscheinen neue Figuren, wie die Heilige Ludovica Albertoni, Engeln, ein gewisser Will (William); die Handlung findet in einem Friedhoft statt.
Hommelette for Hamlet, operetta inqualificabile da Jules Laforgue, è una versione dell'Amleto diretta e interpretata da Carmelo Bene. Anche questa versione dell'Amleto, come quella filmica del 1972 e televisiva del 1974, e tante altre teatrali, sono una rivisitazione e una specie di mélange delle rispettive opere di William Shakespeare e Jules Laforgue. Il riferimento comunque è alla IV edizione del 1987.
Oltre che, come al solito, trarre spunto da Shakespeare e Jules Laforgue, questa versione include anche altre figure come la Beata Ludovica Albertoni, gli angeli, un certo Will (William), mentre tutte le sequenze sceniche sono ambientate in un cimitero. Il re è interpretato da un baritono e ci sono a volte sezione di canto e di musica lirica. Questa versione, molto più laforghiana, ha l'incipit che inizia con i versi...
Felicità Felicità maniaca,
che faremo io della mia anima,
lei della sua gioventù cagionevole?
Sparita è quasi completamente la figura di Ofelia. La scena cimiteriale è caratterizzata dalla sua monumentalità , costituita dai sepolcri e dalle statue. Le figure femminili e gli angeli assumono il colore del marmo bianco, sia nelle pieghe delle vesti che nelle parti del corpo, compreso i volti. Le figure maschili hanno un aspetto aureo, nei volti specialmente. Il movimento è ridotto al minimo. Permane la figura dello sdegnato Orazio, ma resa in modo più macchiettistica. I nudi di donna, di Kate o della Beata Ludovica Albertoni sono privati della sensualità e sono ormai soltanto artistici. La gestualità dei personaggi è molto compassata e lenta. Ci sono delle parti laforghiane in lingua francese come il monologo di La chanson du petit hypertrophique...
[...] J' suis jaune et triste, hélas!
Elle est ros', gaie et belle!
J'entends mon cœur qui bat,
C'est maman qui m'appelle! [...]
Dalla sua bara di marmo scultoreo risponde, sempre in lingua francese, la Beata Ludovica Albertoni (evidentemente sostituisce qualcosa di Ofelia). E poi di nuovo Carmelo Bene, ugualmente in francese, sotto le forme di un angelo vendicatore.
Delle vecchie situazioni dei precedenti Amleti resta l'intrallazzo tra il Re Claudio e Amleto che si fa pagare a peso d'oro il suo silenzio, lamentandosi a volte del preventivo troppo basso. Altra caratteristica inaspettata è la voce fuori campo di Re Claudio che redarguisce: "Cialtrone! Il Re defunto era un puttaniere". Al che Amleto esprime il suo dubbio; "Ma questo Amleto è figlio di sua madre?..."
Marina Polla De Luca, l'attrice che interpreta Kate, a volte si intercala nel ruolo della madre di Amleto e in quella di Ofelia.
(Quelle: http://it.wikipedia.org/wiki/Hommelette_for_Hamlet)
egd
Carmelo Bene, Ago Trama, Mraina Polla de Luca, Achille Brugnini, Vladimiro Walman, Stefania de Santis, Osvaldo Cattaneo, Valter Esposito, Franco Fellci, Luciano Plaschi, Davide Riboll, Andrea Zuccolo